In informatica il termine “virus” si usa genericamente per indicare un software malevolo (malware), creato allo scopo di causare danni a un computer, ai dati dell’utente o a un sistema informatico su cui viene eseguito. Beh da un po di tempo ci stiamo abituando a sentir parlare sempre più spesso di virus anche in ambito mobile, dove le principali vittime sono i dispositivi con Android. Ma non sempre bisogna credere a quello che si legge!? In alcuni casi più che di virus veri e propri, si trattano di pubblicità ingannevoli o messaggi fraudolenti, per constringere l’utente a installare app o comprare servizi. Vediamo nel dettaglio:
Il problema
Stiamo ricevendo segnalazioni sempre più di frequente riguardo schermate come quelle sottostanti che avvisano l’utente che il dispositivo è stato infettato da un virus, altre volte che la batteria è esaurita durante la navigazione tramite Browser (sia esso Browser stock di Android oppure Google Chrome!) o che la batteria è stata gravemente danneggiata…
Ovviamente questi avvisi sono del tutto infondati e altro non sono che adware o malware, che attraverso questi pop-up, cercando di convincere l’ignaro utente a cliccare sulla schermata.
La causa
La causa è semplice, molti siti riescono a identificare il sistema operativo del dispositivo in uso e a proporre pubblicità mirata. La cosa inquietante è che sempre più spesso queste finestre (pop-up o dirottamenti verso altri siti), si aprono da siti importanti e molto frequentati e non solo come si potrebbe pensare da link sconosciuti o poco attendibili.
Cosa succede
Per fortuna i sistemi Android nelle ultime versioni sono abbastanza sicuri e attualmente è difficile attaccarli veramente con virus; quello che in realtà succede in questi casi è che l’utente colto di sorpresa viene spinto ad eseguire azioni che non vorrebbe:
come installare un antivirus consigliato per ripulire il sistema, oppure scaricare un’applicazione per prolungare la durata della batteria ecc… (queste applicazioni presenti nel Play Store sono a nostro avviso di dubbia efficacia e comunque sia sono indesiderate).
In questi casi, lo scopo sembra proprio quello di dirottare l’utente verso particolari app o servizi piuttosto che arrecare danni al dispositivo o rubare dati personali.
Cosa fare
In definitiva, la cosa più semplice e immediata è quella di chiudere la scheda del Browser con l’avviso… e comunque sia di NON procedere come consigliato dal pop-up!
Infine ma probabilmente la cosa più interessante, abbiamo verificato che spesso si può aggirare questo ostacolo che impedisce la visualizzazione di alcune pagine anche di siti noti, attivando nel Browser la MODALITÀ DESKTOP (richiedi sito desktop in molti device), presente nelle opzioni. Se per qualche motivo non hai questa impostazione, scarica Google Chrome per Android e utilizzalo per la navigazione. In questo caso il sito non riconosce il device come un dispositivo Android e non presenta la pubblicità mirata.
Nel caso tu abbia già seguito le istruzioni e quindi installato una o più app è consigliabile disinstallarla dato che solitamente si trattano sempre di applicazioni inutili o comunque che non svolgono realmente appieno il proprio lavoro, ma che di contro appesantiscono il sistema e incrementano le pubblicità. Ricordiamo che la procedura è molto semplice: (le voci del menu possono variare in base al dispositivo)
impostazioni → app → selezionare l’app da disinstallare → cancella dati → disinstalla.
Speriamo come al solito di essere stati utili… se avete dubbi contattateci pure! 😉
Metà dei problemi si risolvono installando le app dal play store e non scaricando file .apk – ma da quale distro linux deriva android?!? – dal sito del primo zio peppe che promette miracoli che capita sotto tiro. L’altra metà dei problemi si risolve navigando in siti tranquilli e conosciuti senza cliccare tutto ciò che ci capita a tiro, specie pubblicità ingannevoli, ma magari leggendo. Sapete su quanti siti si trovano messaggi del tipo “attenzione, il tuo dispositivo presenta dei problemi di sicurezza” con il messaggio d’avviso che ha il layout di windows 7 (vista) basic. Almeno passassero una notifica… Continua...
Ciao, in effetti il play store è considerato sicuro e indubbiamente ricco di qualsiasi app per soddisfare qualsiasi bisogno. Nonostante ciò spesso c’è chi ricorre a store alternativi o installando .apk esterni e li spesso iniziano i problemi, senza contare che in caso di dispositivi con i diritti di root attivati questi problemi sono moltiplicati!!! Per quanto riguarda la distribuzione di Linux, ovviamente Android è basato su kernel Linux ma ovviamente manca di molte componenti fondamentali per essere comparato con una distrubuzione precisa, il suo carattere OPEN (per la quasi totalità) è il suo punto di forza e viene poi… Continua...